Un nuovo nucleo di argenti per il Tesoro di Morgantina
Un gruppo di manufatti in argento del III secolo a.C. è stato sequestrato dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, mentre era destinato al mercato nero. I reperti, probabilmente destinati al Museo Archeologico Regionale di Aidone (EN), saranno sottoposti a restauro presso l'Istituto Centrale per il Restauro prima di unirsi al celebre Tesoro di Morgantina. Quest'ultimo, un servizio da tavola e rituale composto da 16 pezzi in argento dorato, era stato restituito all'Italia nel 2022 grazie ad accordi internazionali.
Il museo di Aidone, che ospita capolavori come la statua di Demetra e Kore e la maestosa Dea di Morgantina, si conferma un luogo di rilievo per comprendere la ricchezza culturale dell'antica Morgantina, un tempo centro di grande importanza nel Mediterraneo.
Pinacoteca Nazionale di Cagliari: un dialogo con il Mediterraneo e l'Europa
Con oltre 1.200 opere dal XIV secolo a oggi, la Pinacoteca Nazionale di Cagliari ha recentemente rinnovato i suoi spazi espositivi. I nuovi allestimenti seguono criteri scientifici cronologici e includono opere pittoriche, una collezione etnografica e una raccolta di armi. Tra i pezzi principali si trovano retabli e polittici di ispirazione ispano-fiamminga, dipinti rinascimentali, opere ottocentesche e arte contemporanea. Il museo evidenzia il continuo dialogo culturale tra Sardegna, Europa e il Mediterraneo.
Sigmar Polke e Goya al Museo del Prado
La mostra Sigmar Polke. Affinità rivelate, al Museo del Prado fino al 16 marzo 2025, mette in dialogo il visionario pittore tedesco con Francisco Goya, attraverso una cinquantina di opere. Polke esplora il concetto di stratificazione della memoria e del tempo, come nel dipinto di Goya Le vecchie, che ha ispirato molte delle sue sperimentazioni. L’esposizione prosegue la tradizione del Prado di collegare il passato con l’arte contemporanea.
Kolossòi: Pastorello nell'isola dei giganti
Al Foro Boario di Cagliari, la mostra Kolossòi. Pastorello nell’isola dei giganti celebra l’artista Giovanni Manunta Pastorello con oltre 60 opere, molte delle quali inedite. I lavori riflettono una visione metafisica e metastorica della Sardegna, popolata da giganti e creature mitiche. La mostra si inserisce nel percorso di consacrazione del Foro Boario come centro di arte contemporanea.

Museo del Prado foto by Wikipedia
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